Raggiunta Villa Dalegno, sede dell’antica pieve (X secolo) dell’Alta Valle Camonica, sempre proseguendo su una strada rurale, il percorso scende verso Lecanù, dirigendosi poi a Vione.
Qui, sul confine del Comune di Temù, si trova la seconda tappa, la Chiesa di Sant’Alessandro (tappa 2). Di epoca romanica, intitolata ad un santo del ciclo di Tours, è nominata nella leggenda carolingia.
Di fronte alla chiesa, nel corso di lavori eseguiti quest’anno (2012) sono state rinvenute delle lapidi di età longobarda.
Il punto informativo, oltre alla chiesa, indica la seconda deviazione: località Castello sulla montagna sopra a Villa Dalegno (tappa 2b), sede, nella tradizione di una roccaforte dei “Pagani”, i quali, all’arrivo di Carlo, avrebbero fuso le loro ricchezze in un idolo a forma di vitello d’oro e sarebbero periti mentre tentavano la fuga nelle gallerie sotto il castello, dove tutt’ora si troverebbe il loro tesoro.